Sognare musica: in sogno è possibile sentire melodie e canzoni

È possibile sognare una musica? Può capitare di sentire una musica o una canzone in sogno

È certamente possibile, solo che il contenuto musicale dei sogni non viene quasi mai riportato, forse perché si dà più importanza al contenuto visivo e alla trama del sogno. Ma i sogni musicali sono probabilmente più frequenti di quel che sembra.

La musica udita in sogno può essere di vario tipo: strumentale (si sente solo la melodia) oppure una canzone con delle parole; può essere un brano conosciuto oppure una melodia nuova, mai sentita prima, che non esiste nella realtà.

Non mancano sogni in cui la musica si integra in una trama onirica vera e propria: magari sei ad una festa o ad un concerto, o c’è qualcuno che suona, che canta, un disco, la radio, ecc.

Musica che arriva in sogno, sentire musica mentre si sogna
Durante il sogno possiamo sentire musica e canzoni; possiamo anche sentire una musica a noi sconosciuta, mai sentita prima.

Significato psicologico della musica ♫ nei sogni:

Un sogno in cui compare una musica può indubbiamente essere analizzato da un punto di vista psicologico. Tra le tante canzoni che conosciamo, ci potrebbe essere un motivo se proprio una in particolare ad un certo punto appare nei nostri sogni o nei nostri pensieri:

  • Può essere una musica legata a dei ricordi, magari anche molto importanti.
  • Potrebbe servire ad esprimere delle emozioni legate al particolare momento che stai vivendo e che nella realtà non riesci a manifestare.  In tal caso puoi interpretare la musica udita in sogno un po’ come la colonna sonora dei tuoi pensieri in quel momento della tua vita. 
  • La musica è la via tramite cui esprimere il contrappunto emotivo, la trama e tessitura di impulsi ed emozioni che si fanno strada nel tuo animo, anche a livello inconscio.
  • La musica potrebbe essere utile a ristabilire un’armonia interiore, a riequilibrare le tendenze psichiche, svolgendo una funzione quasi terapeutica.

La musica ha associazioni del tutto  personali; anche quando si tratta di una musica sconosciuta, è sempre utile prendere nota del tono emotivo della melodia; quali emozioni ti fa provare? ti piace o non ti piace? È probabile che la musica udita in sogno influisca sull’umore al risveglio e i suoi effetti potrebbero farsi sentire anche durante la giornata.
Se è una canzone, analizza con cura le parole del testo, per capire meglio a quali stati d’animo potrebbe collegarsi.


In generale: 

  • Sognare musica inquietante, minacciosa: forse ti senti minacciato o in pericolo.
  • Sognare musica triste, tragica: potrebbe manifestare depressione e tristezza.
  • Sognare musica allegra, una banda musicale, una marcia: potrebbe incoraggiarti, spronarti, darti una sferzata di energia.
  • Sognare musica sacra, di chiesa, celestiale: forse manifesta un’apertura verso una dimensione spirituale.
  • Sognare musica bellissima, rilassante, dolce, angelica: anche questa musica potrebbe esprimere un’elevazione spirituale, aprire ad altre dimensioni della coscienza.
  • Sognare musica di pianoforte, di violino, di flauto: il suono degli strumenti può esprimere l’importanza delle buone azioni e la possibilità di realizzarle. Un’orchestra rappresenta l’insieme di varie componenti che unendosi creano qualcosa di unico e bellissimo.
  • Sognare musica lirica, classica, jazz, rap, pop, rock, leggera, disco, ecc: il genere musicale può anch’esso fornire collegamenti con situazioni, ricordi, luoghi e anche persone. A volte potrebbe darti la sensazione di trasportarti in un altro luogo, in un’altra epoca.
  • Sognare musica assordante, ad alto volume: di solito questo rappresenta una difesa da un certo contenuto del sogno che potrebbe turbarti (parole che è meglio non sentire, e quindi vengono coperte con la musica forte).
  • Sognare musica stonata, dissonante: forse c’è qualcosa di disarmonico nella tua vita, su cui dovresti puntare la tua attenzione.

Svegliarsi con una musica in testa

Mentre ancora si è tra il sonno e la veglia, si sente una musica di solito molto bella e piacevole, molto nitida e distinta, che non si sa da dove provenga esattamente. Ti è mai capitato? Sembra lì… Nella stanza? No! Da fuori? No! Pare provenire proprio dalle nostre orecchie, o meglio, dalla nostra testa. È da lì che ha origine; nasce proprio dal nostro cervello, che la produce (o riproduce) nel sogno. 

In questo tipo di sogno di solito non si vedono immagini, il sogno è costituito da pura e semplice musica; si tratta di un sogno solo sonoro; forse è un’allucinazione ipnopompica uditiva, avvertibile quando ci si sta per svegliare. 

La musica si fa sentire in modo nitido e realistico, assolutamente non frammentario. Di solito si tratta di un brano musicale noto, che abbiamo già sentito in precedenza, magari il giorno prima. Forse non ci abbiamo nemmeno fatto molto caso, magari finché l’abbiamo sentito eravamo impegnati a fare altre cose; tuttavia la nostra mente lo ha registrato lo stesso, e ce lo ripropone in sogno, riproducendolo in modo perfetto e con un’acustica che farebbe invidia al miglior audiofilo. 

I sogni musicali sono anche dovuti al lavoro notturno del nostro cervello

Secondo uno studio del 2018 condotto su quasi 2000 soggetti, solo il 6% ricordava sogni in cui compariva musica; la frequenza aumentava significativamente se i partecipanti trascorrevano il tempo della veglia in attività musicali, come cantare, suonare uno strumento o ascoltare musica attivamente. C’era anche un’alta correlazione tra il loro stile musicale preferito nella vita quotidiana e lo stile musicale che appariva nei loro sogni. Si è visto anche che i sogni musicali erano associati a emozioni più positive.

Tuttavia è strano che la musica che ascoltiamo di giorno non compaia così tanto spesso nei nostri sogni; è strano, anche perché le canzoni hanno una straordinaria capacità di invadere e occupare le menti delle persone, tanto che a volte si ha proprio la sensazione di non riuscire a togliersele dalla testa.

In effetti la spiegazione potrebbe risiedere proprio nel modo che ha il nostro cervello di elaborare le informazioni durante il sonno e i sogni; le informazioni nuove tendono ad essere processate, mentre quelle già note vengono scartate.
Se la melodia è nuova, fresca, non banale, non ovvia, non ridondante, allora sarà   interessante per il nostro cervello, ed egli tenderà a ripercorrerla durante le ore notturne; se invece non aggiunge niente di nuovo a quanto già sa, verrà eliminata per non appesantire la memoria con informazioni inutili. 

Molte persone ascoltano musica prima di dormire perché pensano che abbia un effetto rilassante; tuttavia ciò potrebbe influire negativamente sulla qualità del sonno; infatti uno studio ha rilevato che circa un quarto dei partecipanti si sveglia con la melodia che continua a girare nelle loro teste, infastidendoli e ostacolando il sonno. Questo si verifica in particolare con la musica definibile ‘earworm’ (lett. ‘verme dell’orecchio’), ovvero particolarmente orecchiabile e che si fissa nella mente come un tormentone.
Lo studio ha evidenziato che questi ‘tormentoni‘ sono proprio il risultato del cervello che durante il sonno riproduce spontaneamente melodie per trasferire informazioni nelle reti corticali.

Questo è il motivo per cui liberarsi dal ricordo di una certa ‘musichetta’ può essere davvero impossibile, anche se non corrisponde ai nostri gusti musicali. Se il ritornello è interessante per il nostro cervello, la fissa in memoria e lì rimane anche a distanza di anni e anni.

I musicisti sognano musica più spesso e compongono anche musica nei sogni

Com’è lecito aspettarsi, anche gli studi hanno confermato che i sogni dei musicisti di professione sono più “musicali” della media; alcuni hanno riferito non solo di aver sentito musica nei loro sogni, ma di essere riusciti anche a comporre nuovi brani musicali nei loro sogni. Ciò può accadere anche a persone che hanno una semplice conoscenza di base della musica; nei loro sogni riescono a suonare molto meglio che nella realtà, e riescono anche a comporre delle musiche molto belle; talvolta al risveglio dimenticano la melodia composta in sogno, mentre altre volte la ricordano.

Il sogno può essere in effetti un sistema molto utile per avere ispirazione per nuove composizioni musicali, specialmente per quei musicisti che riescono a fare dei sogni lucidi e quindi a creare a piacimento la situazione onirica giusta ad ascoltare o comporre musica in sogno. Due celebri esempi di musiche udite in sogno sono il Trillo del diavolo di Tartini e Yesterday dei Beatles.

C’è anche da dire che a volte i musicisti enfatizzano un po’ le origini oniriche della loro musica, forse per conferirle più importanza, o per solleticare la curiosità del pubblico. Del resto nessuno può andare a vedere se veramente hanno sognato quel che dicono di aver sognato, essendo il sogno un fatto privato e non indagabile.
Tuttavia penso che nella maggioranza dei casi queste affermazioni siano sincere e che in molti casi i musicisti abbiano autenticamente tratto ispirazione dai loro sogni per le loro musiche. Perché no? In sogno il cervello lavora in modo estremamente creativo e può anche riuscire a creare una buona musica; se hai la fortuna di ricordarla e poi, essendo musicista, di saperla riprodurre, puoi dare facilmente vita a brani eccezionali. 

RIFERIMENTI:

Numeri del lotto, smorfia, cabala:

Sentire o ascoltare musica 17; comporre musica 22.